disartria
diṡartrìa s. f. [comp. di dis-2 e del gr. ἄρϑρον «articolazione»]. – In medicina, disturbo dell’articolazione della parola, caratteristico della paralisi progressiva, consistente nell’incoordinazione dei movimenti dei muscoli fonatorî per difetto dell’innervazione che non avviene più nel modo normale: l’emissione della parola è esitante, sillabe e lettere vengono elise, contratte, invertite, raddoppiate.