dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri stati; le diete imperiali si riunivano per lo più, come già quelle germaniche, in una sede fissa, vi partecipavano i grandi e piccoli feudatarî, l’alto clero e i rappresentanti delle città imperiali, e in esse si trattavano le più importanti questioni dello stato (guerra, pace, legislazione, elezione del sovrano, ecc.). Nell’Impero d’Austria-Ungheria erano così chiamate (ted. Landtag) le assemblee dei deputati dei regni e dei paesi rappresentati al Consiglio dell’Impero; ciascuna dieta costituiva un vero e proprio parlamento provinciale, che dipendeva dal governo centrale, e aveva il compito di esaminare e decidere su tutte le questioni legislative non espressamente riservate ai parlamenti di Vienna e di Budapest. Come equivalente generico di assemblea, il termine è stato successivamente adoperato per denominare, in traduzione ital., il Parlamento – o una delle due Camere del Parlamento – in varie nazioni; e si mantiene ancor oggi per indicare l’organo bicamerale legislativo del Giappone; il Bundestag, cioè la Camera Bassa nella Repubblica Federale di Germania; il Parlamento bicamerale (Sejm) in Polonia; il Landstag, che esercita il potere legislativo nel Liechtenstein; il Parlamento (Sabor), e anche l’assemblea delle singole contee (županije), nella Repubblica di Croazia. 2. ant. a. Spazio di un giorno. b. Mercede giornaliera; diaria.