dichiarare
v. tr. [dal lat. declarare, propr. «rendere chiaro, manifesto», rifatto secondo chiaro]. – 1. Dire in modo chiaro, rendere manifesto, far conoscere: d. le proprie generalità; d. la propria stima, il proprio amore; mi ha dichiarato le sue intenzioni. Nel rifl., manifestarsi apertamente, affermare di essere: si dichiarò autore dell’attentato; dichiararsi innocente, ignaro di tutto, consapevole dei proprî doveri, ecc.; in partic., rendere palese un proprio sentimento o atteggiamento nei riguardi di altri: mi dichiaro vostro dev.mo (nella chiusa delle lettere, oggi disus.); dichiararsi contro, a favore di qualcuno; assol., confessare il proprio amore o fare una proposta di matrimonio: non ha ancora avuto il coraggio di dichiararsi. 2. Con sign. più particolari: a. Denunciare, notificare a un’autorità: d. il proprio stato di famiglia; d. il reddito al fisco; d. la merce soggetta a dazio doganale. b. Affermare energicamente o con la gravità richiesta dalle circostanze: dichiarò che non avrebbe ceduto a nessun ricatto; il testimone dichiara di conoscere personalmente l’imputato; anche, in genere, affermare: il candidato dichiara di non essere preparato a sostenere l’esame. c. Attestare: si dichiara che il militare in oggetto è in forza presso questo Comando. d. Comunicare una decisione, una volontà: vi dichiaro in arresto; d. la guerra. 3. Con compl. predicativo dell’oggetto: a. Sancire con la propria autorità un fatto, dargli valore giuridico: il presidente dichiarò aperta la seduta; d. due sposi marito e moglie, o dichiararli uniti in matrimonio, da parte del celebrante nel matrimonio religioso, e rispettivam. dell’ufficiale di stato civile nel matrimonio civile; fu dichiarato dalla commissione di laurea dottore in legge. b. Nominare, eleggere: lo dichiarò suo erede universale. c. Giudicare, esprimendo con parole il giudizio: d. valido un atto; quando aveva vent’anni, la commissione di leva lo dichiarò abile; la giuria lo ha dichiarato vincitore. d. Sentenziare: d. innocente, colpevole, contumace. 4. letter. Rendere chiaro con parole ciò che è oscuro o ambiguo o difficile; spiegare, illustrare: d. un canto della «Commedia», un passo della «Scienza nuova»; d. il pensiero d’un autore. 5. ant. a. Rendere noto, rivelare, mostrare, con riferimento a cose concrete: tosto dichiarerei a molti semplici quello che nelle lor cappe larghissime tengan nascoso (Boccaccio). b. Chiarire, illuminare uno su una questione: Se nel mio mormorar prendesti errore, Dichiareranti ancor le cose vere (Dante). ◆ Part. pres. dichiarante, anche come s. m. e f., chi fa o rilascia una dichiarazione: firma del dichiarante. ◆ Part. pass. dichiarato, anche come agg. (v. la voce).