deterrente
deterrènte agg. e s. m. [dall’ingl. deterrent, che è dal lat. deterrens -entis, part. pres. di deterrere «distogliere»]. – Che ha il potere, o lo scopo, di trattenere o distogliere dal compiere un’azione illecita o dannosa: l’effetto d. delle sanzioni penali. Durante il periodo della guerra fredda, il termine è stato usato soprattutto con riferimento al più moderno potenziale bellico (esplosivi nucleari, ordigni atomici e loro vettori a grande distanza), in quanto si riteneva che il solo fatto di possedere tali armi avrebbe potuto dissuadere i paesi nemici da eventuali intenti aggressivi: mezzi d.; potere, potenza, capacità d. (di un’arma, di un missile, ecc.). Come s. m., dispositivo o anche, con valore collettivo, insieme di dispositivi dotati di potere deterrente: d. atomici, nucleari; fare ricorso al d. atomico; in senso più astratto, la forza di dissuasione rappresentata sia dall’armamento sia dal complesso delle forze militari di cui dispone un paese; in usi estens. e fig., ogni mezzo, anche non materiale, di cui un paese, una parte politica, un gruppo può valersi per dissuadere i proprî avversarî dal tentare mosse, imprese, azioni non gradite o dannose.