deflazione2
deflazióne2 s. f. [dall’ingl. deflation, propr. «sgonfiamento», formato in contrapp. a inflation «inflazione»]. – 1. In economia, fenomeno inverso dell’inflazione, consistente nella riduzione del livello generale dei prezzi e nel conseguente aumento del potere d’acquisto della moneta, generalmente determinati da una riduzione della quantità di moneta in circolazione rispetto al reddito prodotto: si tratta di fenomeno indesiderato manifestatosi in passato generalmente associato a una riduzione dell’attività economica. Nel linguaggio corrente il termine viene usato impropriam. per designare una riduzione drastica o improvvisa del tasso d’inflazione, mentre la politica che persegue tale riduzione dovrebbe denominarsi piuttosto disinflazione (v. anche deflazionistico). 2. In statistica economica, l’operazione mediante la quale si trasformano serie storiche relative a fenomeni economici (reddito nazionale, investimenti, consumi, ecc.), espressi in moneta corrente e sempre più svalutata, in analoghe serie di valori espressi in moneta costante con riferimento ai prezzi di un anno determinato.