deciduo
decìduo agg. [dal lat. deciduus, der. di decĭdĕre, comp. di de- e cadĕre, propr. «cadere giù»]. – 1. Che cade, destinato a cadere, detto di organi o parti di essi che si separano dal corpo dopo aver terminato la propria funzione: denti d., i denti della prima dentizione dei mammiferi difiodonti, in quanto soggetti a caduta e sostituiti dai denti definitivi. In botanica, foglie d., quelle, proprie delle piante legnose dette caducifoglie, che nelle regioni temperato-fredde cadono in autunno. 2. In anatomia comparata, placenta d. (o deciduata), tipo di placenta che durante il parto si stacca asportando parte dell’utero materno; è tipica dei mammiferi in cui la placenta è in stretto rapporto con l’utero.