corno /'kɔrno/ s. m. [dal lat. cornu] (pl. -a, femm. con valore collettivo; -i masch. negli altri casi). - 1. a. (zool.) [formazione ossea del capo di vari mammiferi ungulati: le c. del bue, del caprone, del cervo] ● Espressioni (con uso fig.): pop., abbassare (o ritirare) le corna ≈ (lett.) chinare la cervice, desistere, recedere. ↔ insistere, ostinarsi, persistere; pop., alzare (o rizzare) le corna ≈ darsi delle arie, imbaldanzirsi, inorgoglirsi, insuperbirsi, montarsi la testa. ↔ avvilirsi, mortificarsi, umiliarsi; pop., avere le corna [essere fatto becco] ≈ portare il cimiero; pop., avere sulle corna [non poter sopportare] ≈ abominare, aborrire, detestare, odiare. ↔ adorare, amare, voler bene (a); corno dell'abbondanza → □; fam., dire peste e corna (di qualcuno) → □; fam., fare (o mettere) le corna (a qualcuno) [commettere tradimento nei confronti di una persona con la quale si abbia un legame stabile] ≈ [→ CORNIFICARE]; fam., rompere le corna (a qualcuno) → □; fam., rompersi le corna → □. b. (scherz.) [protuberanza della testa dovuta a gonfiore prodotto da un colpo: il bimbo si è fatto un bel c. in fronte] ≈ bernoccolo, bitorzolo, bozza. ● Espressioni: fig., pop., un corno 1. [nessuna cosa: non capisce un c.] ≈ niente, nulla, un'acca, (volg.) un cazzo, (fam.) un tubo. ↔ tutto. 2. [come equivalente di energica risposta negativa: uscire? un c.!] ≈ giammai, no. ↔ certo, d'accordo, senz'altro, sì. 3. [per capovolgere il significato di una parola o di un'espressione: facile un c.!] ≈ per niente, tutt'altro (che). ↔ esattamente, proprio. 2. (fig.) a. [parte laterale o estrema di una cosa: il c. destro dell'esercito; i due c. dell'altare] ≈ ala, braccio, estremità, lato, sporgenza. ↔ centro, corpo. ● Espressioni: fig., corno del dilemma [uno dei due aspetti contenuti in un dilemma] ≈ alternativa, opzione, possibilità. b. [forma che un fiume assume nel racchiudere un tratto di terraferma] ≈ biforcazione, curva. c. [lembo estremo di una regione, anche come toponimo: C. d'Africa] ≈ propaggine, punta. ↔ centro, interno. d. [parte sommitale di una montagna, anche come toponimo: C. Grande] ≈ cima, sommità, vetta. ↔ base, pendice. □ corno dell'abbondanza [nella mitologia greca, uno dei corni della capra Amaltea, nutrice di Giove] ≈ cornucopia. □ dire peste e corna (di qualcuno) ≈ criticare (ø), dire (o parlare) male, sparlare. ↔ dire (o parlare) bene, elogiare (ø), encomiare (ø), lodare (ø). □ rompere le corna (a qualcuno) 1. [dare percosse, spaccare la testa] ≈ battere (ø), (fam.) darle, percuotere (ø), picchiare (ø). 2. [far passare la boria] ≈ mortificare (ø), sminuire (ø), umiliare (ø). ↔ esaltare (ø), (fam.) gonfiare (ø), (fam.) pompare (ø). □ rompersi le corna ≈ avere la peggio, farsi male, ferirsi. ↔ avere la meglio, prevalere.