coridalo
corìdalo s. m. [lat. scient. Corydalus, dal lat. tardo corydălus, gr. κορυδαλός «allodola dalla cresta»]. – Genere di insetti della famiglia coridalidi, a cui appartiene il c. cornuto (lat. scient. Corydalus cornutus), che presenta un forte dimorfismo sessuale: i maschi hanno mandibole lunghe 2,5 cm, sottili, appuntite, ricurve, che spesso si incrociano; le femmine le hanno invece brevi e poco appariscenti. Le loro larve, che raggiungono dimensioni abbastanza grandi, di oltre 7 centimetri, rimangono nell’acqua per due o tre anni, quindi risalgono le rive, si scavano una cella nel terreno umido e compiono la trasformazione in ninfe; dopo un paio di settimane o un mese si mutano in insetti perfetti.