contravaio
contravàio s. m. [comp. di contra- e vaio2]. – In araldica, variazione del vaio (detta anche vaio in palo) in cui i due smalti, da fila a fila, sono opposti fra loro, l’argento all’argento e l’azzurro all’azzurro, e le campanelle d’argento sono, per file alternate, dritte o rovesciate.