congela-processi
(congela processi), agg. inv. Che si propone di sospendere lo svolgimento di processi giudiziari che riguardano le alte cariche dello Stato fino al termine del loro mandato. ◆ Francesco Nitto Palma getta la spugna e ritira l’emendamento congela processi. Batte in ritirata dopo un incontro Berlusconi-Casini, sotto la pressione delle opposizioni, il no dei centristi, la minaccia di dimissioni dei due relatori, le perplessità di An e Lega. Ma annuncia che si tratta di una mossa tattica, che ritornerà alla carica a settembre trasformando le modifiche presentate alle commissioni Affari costituzionali e Giustizia in un progetto di legge. (Silvio Buzzanca, Repubblica, 18 luglio 2002, p. 2) • [tit.] Congela-processi: la maggioranza accelera / Ma salta la norma per i coimputati. Obiettivo: fare presto ed evitare le barricate uliviste / Domani l’emedamento per fermare il procedimento contro [Silvio] Berlusconi. Martedì atteso il voto finale del Senato. La sinistra attacca [Marcello] Pera (Messaggero, 28 maggio 2003, p. 7, Primo piano) • La Consulta ha poi bocciato la norma congela processi, affermando che quel meccanismo era sì legittimo ma avrebbe dovuto essere varato con legge costituzionale. (Dino Martirano, Corriere della sera, 10 ottobre 2004, p. 13).
Composto dal v. tr. congelare e dal s. m. processo.
V. anche bloccaprocessi.