concussione sessuale
loc. s.le f. Reato commesso da chi, abusando del proprio potere o della propria influenza, promette o concede favori in cambio di prestazioni sessuali. ◆ Favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione e reclutamento delle ragazze i reati contestati per i quali, con il rito abbreviato, sono già state definite una quindicina di posizioni a cominciare da quella di un carabiniere, Domenico Mirra, condannato a sei anni per concussione sessuale. Costringeva le ragazze a prestazioni particolari talvolta anche sotto la minaccia della pistola. (Alessandra Ziniti, Repubblica, 25 maggio 2005, Palermo, p. VI) • Sul fronte delle indagini, oggi è previsto al Palazzo di Giustizia di Potenza l’interrogatorio del gip al portavoce di Gianfranco Fini, Salvatore Sottile, accusato di «concussione sessuale» ai danni di aspiranti stelline televisive, oggi agli arresti domiciliari. (Stefano Secondino, Gazzetta del Sud, 21 giugno 2006, p. 4, Interni) • Macché Vallettopoli, macché ricatti sessuali in cambio di un contratto in Rai. La procura di Roma azzera l’inchiesta sulla concussione sessuale e chiude pure quella sulle raccomandazioni. (Lavinia Di Gianvito, Corriere della sera, 21 febbraio 2007, p. 20).
Composto dal s. f. concussione e dall’agg. sessuale.
Già attestato nel Corriere della sera del 13 maggio 1993, p. 21 (Fulvio Bufi).