concordare [dal lat. concordare "essere concorde"] (io concòrdo, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. a. [di cosa, essere in accordo con altra cosa, anche con la prep. con: le mie considerazioni concordano con le tue; le nostre opinioni concordano] ≈ accordarsi, armonizzarsi, coincidere, (non com.) collegare, collimare, conciliarsi, conformarsi (a), (lett.) consonare, convergere, corrispondere (a). ↔ contrastare, discordare (da), divergere (da), (non com.) sconcordare. ↑ cozzare, (fam.) fare a pugni, scontrarsi. b. [di persone, essere d'accordo, anche con la prep. con: concordo con te su tutto] ≈ consentire, convenire. ↔ (lett.) disconvenire (da), dissentire (da). 2. (gramm.) [essere in accordo con altro elemento della frase, anche con la prep. con: l'attributo concorda con il sostantivo in numero e genere; soggetto e verbo concordano] ≈ accordarsi. ↔ (non com.) sconcordare. ■ v. tr. 1. [stabilire di comune accordo, anche con la prep. di seguita da un inf.: c. il prezzo; abbiamo concordato di rinviare i lavori] ≈ (fam.) combinare, convenire, fissare, pattuire. 2. [mettere d'accordo, con la prep. con del secondo arg.: c. le azioni con i principi] ≈ accordare, armonizzare, combinare, conciliare, conformare, coniugare. 3. (gramm.) [mettere in accordo con altro elemento della frase, con la prep. con del secondo arg.: c. l'aggettivo col nome] ≈ accordare.