comorbilita
comorbilità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbidità. ♦ La neurobiologia delle cefalee croniche ha ricevuto, ad oggi, scarso interesse scientifico. Recentemente, sono state dimostrate numerose analogie patogenetiche tra l'emicrania, l'epilessia ed i disturbi dell'umore, analogie che possono spiegare il fenomeno della cronicizzazione di queste malattie. Queste malattie, pur se individualmente ben distinte, presentano mia elevata comorbilità, sono cioè spesso presenti nello stesso paziente. (Lorenzo Pinessi, Stampa, 5 agosto 1998, Tuttoscienze, p. 3, Scienze della vita) • Anche la Sicilia corre ai ripari per tentare di arginare la nuova influenza. La Regione ha infatti acquistato 710 mila dosi di vaccino che serviranno per mettere al riparo dall'influenza anzitutto i soggetti più a rischio: si partirà con la campagna di vaccinazione all'inizio di novembre e i destinatari sono in questa prima fase i bambini sopra i 6 mesi con patologie gravi, i soggetti affetti da «comorbilità», ossia dalla coesistenza di più patologie, e tutti i soggetti che lavorano in ambito socio-sanitario e sono pertanto più esposti al contagio. (Sonia Papuzza, Repubblica, 3 settembre 2009, Palermo, p. 8) • La maggioranza dei cardiologi (58%) concorda, inoltre, sul fatto che non esiste una manifestazione "tipica" di fibrillazione atriale, e per l'88% di loro ogni paziente è diverso, perciò sarebbe opportuno concentrarsi su caratteristiche e comorbilità di ciascuno, per un'adeguata gestione della malattia attraverso un approccio personalizzato. (Agi.it, 27 ottobre 2014) • È migliorato nell’ultimo decennio lo stato di salute degli italiani che risulta complessivamente buono, ma è sempre più urgente incentivare l’offerta di servizi di prevenzione e di politiche socio-sanitarie ad hoc che riducano la probabilità dei cittadini di ammalarsi e fronteggino i bisogni sanitari di una popolazione sempre più anziana, con l’insorgenza sempre maggiore di più malattie croniche (comorbilità) nello stesso individuo. (Askanews.it, 30 marzo 2015, Salute) • Chi soffre di patologie cardiovascolari è comunque a rischio su questo fronte, magari perché iperteso, e appare a maggior rischio di complicazioni gravi e di decesso legato all'infezione da Sars-CoV-2019. L'ultima analisi dell'Iss conferma quanto verificato in Cina da parte del Center for disease control and prevention cinese (Ccdc) e pubblicato su JAMA. Nei decessi italiani la comorbilità più rappresentata è l'ipertensione (presente nel 74,6% del campione), seguita dalla cardiopatia ischemica (70,4%). (Isabella Bufacchi, Sole 24 Ore.com, 9 marzo 2020, Italia).
Ricalcato sull’ingl. comorbidity, risemantizzando il traducente morbilità, già esistente nella lingua medica italiana in un’accezione differente.