commutazione
commutazióne s. f. [dal lat. commutatio -onis]. – 1. a. Il commutare, l’essere commutato: c. degli addendi, dei fattori (in una operazione aritmetica); chiedere, ottenere una c. di pena; intesi leggermi la sentenza di morte, e la c. di questa pena in quindici anni di carcere duro (Pellico). b. ant. Mutamento, cambio, trasformazione. 2. a. In elettrotecnica, inversione dei collegamenti elettrici di un circuito con le sorgenti di tensione, oppure passaggio da una certa disposizione circuitale a un’altra. In partic., c. elettronica, variazione nella distribuzione delle correnti in una rete elettrica o in un sistema di macchine e apparecchiature, ottenuta mediante dispositivi a semiconduttore (tiristori o transistori) funzionanti da interruttori; il termine è usato anche per il singolo componente (per es., tiristore) per indicare il passaggio dallo stato di conduzione a quello di interdizione o viceversa. b. C. telefonica, complesso delle operazioni, manuali o automatiche, mediante le quali, in una centrale telefonica, le singole linee ad essa collegate vengono messe in comunicazione fra loro.