clorurazione
clorurazióne s. f. [der. di clorurare]. – 1. Operazione con cui, mediante cloro gassoso o alcuni composti del cloro, s’introducono, in presenza di catalizzatori, uno o più atomi di cloro in un composto organico, per saturare doppî legami etilenici o tripli legami, o sostituire atomi d’idrogeno in idrocarburi paraffinici, aromatici, ecc.; si può anche eseguire su composti inorganici, per es. nel trattamento di minerali (con acido cloridrico o con cloruro di sodio), per ottenere il cloruro di un metallo. 2. Trattamento di un’acqua con cloro o con un composto capace di cedere facilmente cloro (come ipoclorito, ecc.), allo scopo di potabilizzare l’acqua, depurare le acque di rifiuto, ecc., sfruttando l’azione battericida del cloro. 3. Somministrazione, a scopo terapeutico, di cloruri.