cimurro
(ant. ciamòrro, cimòrro) s. m. [dal fr. ant. chamoire, chamorge, che è il lat. *camoria «moccio»]. – 1. Malattia contagiosa, diffusa in ogni paese, prodotta da un virus che colpisce spec. i giovani cani (più raram. il gatto): si manifesta con forme catarrali, esantematiche e nervose. 2. Riferito scherz. o spreg. a persona, forte raffreddore di testa, flusso di muco dal naso: il naso, che cotanto Di liquido c. ognor ti doccia (Burchiello); avere il c., essere raffreddato, e fig., esser di cattivo umore, essere sdegnato.