carsismo
s. m. [der. di carso]. – In geografia fisica, il complesso delle forme esterne e sotterranee assunte dall’ambiente per l’azione chimica e meccanica delle acque circolanti in superficie e in profondità su rocce idrosolubili (gessi, dolomie, calcari fessurati); in superficie, campi carreggiati, rocce brulle a forme curve, conche a imbuto (doline, uvale) e bacini con il fondo a terra rossa (polje) costituiscono il caratteristico paesaggio carsico, privo di idrografia superficiale, mentre in profondità abbondano caverne, pozzi, inghiottitoi, corsi d’acqua sotterranei con laghi, cascate, ecc. C. endogeno, forma di carsismo favorito da anidride carbonica e da altre sostanze dissolventi contenute nelle acque termali, che agiscono dal basso verso l’alto.