caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne, a pressione atmosferica normale, la temperatura da 14,5 °C a 15,5 °C. Attualmente si è convenuto di abbandonare l’uso della caloria e di adottare, al suo posto, l’unità di misura dell’energia, cioè il joule, dal momento che la quantità di calore è una forma particolare di energia (il passaggio dalla misurazione in calorie a quella in Joule si effettua tenendo conto dell’equivalenza 1 cal = 4,1868 J). Grande c., espressione disus. per chilocaloria (v.), che è anche l’unità di misura considerata nella scienza dell’alimentazione. 2. C. (o forza vecchia) del terreno: in agraria, l’accumulo di fertilità lasciato da una coltura (spec. dalle piante da rinnovo o dalle pratensi) a vantaggio delle successive.