bordolese
bordolése agg. e s. m. e f. [dal fr. bordelais «di Bordeaux»]. – 1. Della città francese di Bordeaux; abitante o nativo di Bordeaux. 2. agg. a. Bottiglia b., tipo di bottiglia usata per conservare vini rossi da pasto superiori; ha forma cilindrica, capacità variabile tra 0,70 e 0,75 litri, colore verde-oliva scuro o rosso scuro. b. Tazza b., tazza (in genere d’argento), con numerose concavità e convessità, usata talora in uno dei saggi per l’esame organolettico dei vini; serve sostanzialmente a stabilire il colore del vino. c. Poltiglia b., liquido ottenuto mescolando soluzione diluita di solfato di rame con latte di calce, usato come anticrittogamico, specialmente nella lotta preventiva contro la peronospora della vite, della patata, del pomodoro. 3. s. m. Tipo di fusto di legno per liquidi, della capacità di circa 225 litri, con curvatura dei fianchi meno accentuata che in altri tipi di fusti (barili, botti, ecc.).