berillo
s. m. [dal lat. beryllus, gr. βήρυλλος]. – Minerale esagonale, ciclosilicato di berillio e alluminio, comune in cristalli prismatici di dimensioni anche considerevoli, di solito associato a rocce granitiche; è vitreo e incolore se puro, ma più spesso è colorato in diverse tinte in base alle quali si distinguono le varietà: smeraldo (verde erba), acqua marina (verde azzurrino), eliodoro (giallo), morganite (roseo). Le varietà limpide e trasparenti, perfettamente incolori o di tinte marcate e uniformi, vengono adoperate come pietre preziose, mentre il berillo comune, opaco, serve per l’estrazione del berillio. In cristallografia, classe del b., altro nome della classe bipiramidale diesagonale, nella quale cristallizza questo minerale.