autofagia
autofagìa s. f. [comp. di auto-1 e -fagia]. – 1. Il nutrirsi di qualche parte del proprio corpo, come talvolta avviene in animali sottoposti a lungo digiuno, o come manifestazione di processi morbosi. 2. Fenomeno fisiopatologico che si verifica nel digiuno prolungato, consistente nel consumo, da parte dell’organismo, di materiale, energetico e plastico (proteine comprese), presente nei proprî tessuti. 3. La capacità di cercare da sé il cibo, che si riscontra nei piccoli di alcuni animali (per es., i polli).