argano
àrgano s. m. [lat. *argănum, dal gr. ὄργανον attrav. il pl. τἄργανα (cioè τα ὄργανα, con articolo incorporato)]. – Apparecchio che serve a esercitare elevati sforzi di trazione per sollevare o trascinare carichi; generalm. è costituito da un tamburo (per lo più ad asse orizzontale), sul quale viene avvolta una fune (o anche un cavo o una catena), che viene fatto rotare a mano o mediante motore, tramite rotismi demoltiplicatori; è detto anche cabestano quando il tamburo è ad asse verticale (in tal caso il tamburo è solitamente a profilo concavo ed è detto campana): a. elettrici, a vapore, ad aria compressa, ecc., a seconda del tipo di motore dal quale sono azionati; a. a mano, a trasmissione, ecc., a seconda del modo con il quale viene trasmesso lo sforzo motore. Locuzioni fig. del linguaggio com.: con gli a., con molta fatica, con difficoltà: per farlo venire qui ho dovuto tirarlo con gli a.; non riuscirai a spostarmi neanche con gli a.; ci vorrebbero gli a. per farlo muovere (o lavorare e sim.).