archilocheo
archilochèo agg. e s. m. [dal gr. ἀρχιλόχειος, lat. archilochīus]. – 1. Del poeta greco Archiloco, attivo intorno alla metà del 7° sec. a. C.: la lirica a.; spesso con allusione alla violenza delle sue invettive: a restituire la frecciata, impugnava i dardi a. (F. Martini). 2. Verso a., o archilocheo s. m. (in questo senso anche archilòchio o archilochìo), verso della metrica classica, così detto dal nome del poeta nei cui frammenti primo si trova; è composto di due membri separati da dieresi, un alcmanio e un itifallico. Strofe a., o sistemi a., o più brevemente archilochei, denominazione di alcuni sistemi metrici oraziani con strofe per lo più tetrastiche, formate da due distici abbinati di varia struttura: per es., esametro dattilico seguito da tetrametro dattilico nell’archilocheo 1°, o seguito da hemiepes maschile nell’archilocheo 2°.