approdare2 v. intr. [der. di prode] (io appròdo, ecc.), ant. o letter. – Giovare, essere utile: nulla lo scudo approdava (Pulci); piacere, garbare, andare a genio: se trovi cosa che non ti approdi, segna e rimanda (Carducci).
approdare v. intr. [der. di proda, col pref. a-¹] (io appròdo, ecc.; aus. essere o avere). - 1. [giungere a riva, con le prep. a, su o assol.: a. alla (o sulla) costa più vicina; la nave è approdata proprio ora] ≈ accostare, (non com.) atterrare,...