apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo; successione a., continuità con la Chiesa apostolica attraverso la successione non interrotta di pastori legittimi. Padri a., nome convenzionale dato a un gruppo di antichi scrittori cristiani (Padri della Chiesa), i quali si presentano, o sono stati considerati, quali discepoli immediati degli apostoli. Per i frati a., o apostolini, v. apostolino. 2. a. estens. Papale, con riferimento a s. Pietro, principe degli apostoli: sede a. romana, la Chiesa di Roma, sempre governata dai successori di s. Pietro; lettere a., le encicliche papali; benedizione a., la benedizione impartita dal papa. È inoltre attributo di uffici, cariche, mansioni e titoli onorifici appartenenti alla Santa Sede o da essa direttamente conferiti, o di autorità ecclesiastiche governanti a nome del sommo pontefice: Cancelleria a.; Dataria a.; Reverenda camera a.; amministratori a. (e Amministrazioni a.); Vicariati a.; Prefetture a.; nunzî a.; delegazioni a.; missionario a., titolo onorifico conferito dalla Congregazione di Propaganda Fide a missionarî particolarmente distinti o benemeriti; scuole a., convitti, per lo più dipendenti da ordini religiosi, in cui si preparano i missionarî. b. Maestà a., titolo che fu proprio dei re d’Ungheria e degli imperatori d’Austria. 3. Proprio, degno di un apostolo (in senso ampio): attività a., zelo apostolico. 4. Come s. m., al plur., apostolici, nome di varie sette ereticali, spec. medievali, che hanno come tratto caratteristico comune l’aspirazione a ricondurre la Chiesa alla purezza e semplicità di vita dell’epoca apostolica. ◆ Avv. apostolicaménte, al modo degli apostoli, con zelo e fervore apostolico: diffondere apostolicamente la fede, o i principî di una dottrina; svolgere apostolicamente la propria missione.