amorfo /a'mɔrfo/ agg. [dal gr. ámorphos "informe", der. di morphḗ "forma", col pref. a-²]. - 1. [senza forma definita] ≈ informe. ↔ formato. 2. (fig., spreg.) [privo di personalità e di consistenza: un carattere a.] ≈ anonimo, banale, inconsistente, indeciso, insignificante, insulso, irresoluto, scialbo. ↔ originale, spiccato. ↑ bislacco, bizzarro, inconsueto, strambo. 3. (fis., chim.) [dello stato di una sostanza solida che non abbia struttura cristallina] ↔ cristallino.