allotropia
allotropìa s. f. [der. di allotropo]. – 1. In chimica, proprietà degli elementi allotropi (per i composti si parla di polimorfismo): consiste nel presentare forme diverse per caratteristiche fisiche (colore, sistema di cristallizzazione) o anche chimiche (reattività); ne sono esempî il carbonio, che, con differente reticolo, cristallizza come diamante nel sistema monometrico e come grafite in quello trigonale, e l’ossigeno che ha ordinariamente molecola biatomica, ma triatomica allo stato di ozono. A. dinamica: quando le diverse forme coesistono in equilibrio entro estesi limiti di temperatura e di pressione. 2. In linguistica, compresenza, nel corpo lessicale di una lingua, di parole diverse per forma ma di origine identica (v. allotropo).