Zug Cittadina della Svizzera centrale (25.778 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, posta a 425 m s.l.m., sulla sponda nord-orientale del lago omonimo. Mercato di prodotti agricoli e centro di attività finanziarie, la cittadina è inoltre sede di distillerie di liquori, industrie elettrotecniche e meccaniche. Turismo.
Il cantone di Z. (239 km2 con 110.384 ab. nel 2009) è compreso fra quelli di Schwyz (E), Lucerna (SO), Argovia (O) e Zurigo (N). Il terreno, pianeggiante a NO, va gradatamente innalzandosi verso E, fino a raggiungere le maggiori altezze a S (Rossberg, 1583 m) e a E (Hohe Rone, 1203 m). Il clima è mite, in particolar modo nella parte del cantone che si affaccia sul lago di Z. (38,2 km2, a 417 m s.l.m.; profondità massima 198 m). L’attività economica si basa sull’agricoltura (cereali, alberi da frutta), sull’allevamento del bestiame e sull’industria (latticini, industrie tessili e del legno). Centri principali, oltre alla capitale, sono Baar e Cham.
Il territorio fu abitato fin dall’epoca preistorica. Nel Medioevo, come nel resto della Svizzera centrale, i conti di Lenzburg e di Kyburg esercitarono anche nel paese di Z. diritti di sovranità e giurisdizione. La città di Z. fu fondata dai conti di Kyburg all’epoca dell’apertura della strada del San Gottardo (principio del 13° sec.). Nel 1273 i diritti dei Kyburg passarono a Rodolfo d’Asburgo. Dopo l’alleanza di Uri, Schwyz e Unterwalden con Lucerna e l’entrata di Zurigo come quinto membro nella Confederazione svizzera, il paese di Z. si trovò circondato dai territori della Confederazione stessa, di cui entrò a far parte nel 1368, dopo la pace di Torberg. Benché H. Zwingli vi trovasse presto aderenti alle sue dottrine, la popolazione si mostrò contraria alle innovazioni religiose della vicina Zurigo e rimase, con Schwyz, Uri, Unterwalden e Lucerna, fedele al cattolicesimo. Appunto a Z. si raccolsero nell’ottobre 1531 le truppe dei cinque cantoni, che l’11 ottobre batterono gli Zurighesi nella battaglia di Kappel, dove cadde lo stesso Zwingli. Nel 1798, le autorità e il clero accolsero con favore la Costituzione elvetica, mentre la popolazione rurale, analogamente a quanto accadeva nelle campagne di Schwyz, tentò di opporre resistenza armata alle innovazioni, venendo però presto piegata dalle truppe francesi. Fino all’Atto di mediazione (1803) Z. fece parte del cantone di Waldstätte. Nel 1846 Z. aderì al Sonderbund e dopo la guerra civile si oppose alla creazione e al rafforzamento dei legami federali tra i cantoni svizzeri, votando contro l’approvazione delle Costituzioni del 1848 e del 1874.