zindīq (o zandīq) Nell’islam, l’eretico; originariamente riferito ai seguaci delle dottrine manichee, il termine ha poi indicato chiunque seguisse un atteggiamento teorico o pratico di materialismo, ateismo e simili.
ZINDĪQ
Francesco Gabrieli
. Con questo vocabolo i musulmani fino dal sec. II dell'ègira (sec. VIII-IX d. C.) indicarono l'"eretico", dapprima applicandolo in un senso più specifico ai seguaci delle dottrine manichee, con cui l'Islām condusse una vivace lotta polemica e persecutoria nel sec. II e ...