ZEMAN, Zdenek
Arriva in Italia dopo la primavera di Praga del 1968 per raggiungere lo zio Cestmir Vycpalek e sulle orme di questi inizia l'attività di allenatore. Ha un solo credo: fare sempre un gol in più dell'avversario. Impone il suo gioco d'attacco spregiudicato a Foggia e suscita l'interesse della Lazio, la prima 'grande' della sua carriera, che con lui diventa una squadra forte e temibile (memorabili un 8-2 alla Fiorentina e diversi risultati spettacolari con Milan e Juventus), ma priva di continuità alla grande distanza. Nel 1997, a sorpresa, si trasferisce alla Roma, dove denuncia lo scandalo dell'uso eccessivo di prodotti farmaceutici nel calcio e sembra essere emarginato dall'ambiente. Tenta allora l'avventura in Turchia, ma presto torna in Italia per guidare il Napoli, un'altra esperienza sfortunata. Nel 2001-02 allena la Salernitana in serie B.