Uomo politico (Montebello, Virginia, 1784 - Washington 1850). Nell'esercito dal 1808, combatté gli Indiani a Fort Harrison (1812) e in Florida (1836-37), dove ottenne importanti vittorie. Comandante in capo in Florida (1837-40), poi in Luisiana, Mississippi e Alabama, fu alla testa dell'armata di occupazione del Texas (1845). Distintosi nella guerra del Messico (presa di Monterrey, sett. 1846; vittoria sul gen. A. López de Santa Ana, febbr. 1847; a Tula, aprile 1847), messo in luce dalle sue notevoli capacità militari, fu candidato alla presidenza per i whigs, ed eletto nel 1848 con una grande maggioranza. La sua breve presidenza fu tutta occupata dalle polemiche sulla questione degli stati a schiavitù e degli stati liberi, in particolare quella concernente l'ammissione della California nell'Unione.