Xiamen (o Amoy) Città della Cina (1.920.000 ab. nel 2009 nell’intera agglomerazione urbana), nella prov. di Fujian. Sorge sulla costa sud-occidentale dell’isola omonima, nello stretto di Formosa, di fronte alla foce del Jiulong.
Fu porto sviluppato nel Medioevo; i Portoghesi vi si stabilirono nel 1544, ma ne furono presto ricacciati dai Cinesi (1549); nel 1624 vi giunsero gli Olandesi, in seguito gli Inglesi. Nel 1730, il governo cinese chiuse il porto al traffico commerciale straniero, a favore di Canton. La città fu ripresa dagli Inglesi nel 1841 e il porto fu riaperto al commercio estero per il trattato di Nanchino (1842); nella seconda metà del secolo si sviluppò, accanto a quella cinese, una ricca città d’aspetto occidentale.