Odontoiatra (Charlton, Massachusetts, 1819 - New York 1868), esercitò a Boston. Fu il primo (1846) a utilizzare l'etere solforico a scopo anestetico, praticando estrazioni dentarie in anestesia eterea e proponendo successivamente quest'ultima per le operazioni chirurgiche: i primi esperimenti furono eseguiti nello stesso anno nell'ospedale del Massachusetts. A riconoscimento della sua scoperta M. ottenne la laurea in medicina e un premio dell'Accademia di Parigi, unitamente allo studioso statunitense C. T. Jackson, da cui M. aveva appreso le proprietà farmacologiche dell'etere.