Psicologo ed etnologo (Londra 1864 - Cambridge 1922). Di formazione medica, insegnò dapprima psicologia sperimentale a Londra e, dal 1897, a Cambridge; nel 1898 partecipò alla spedizione antropologica di A. C. Haddon allo Stretto di Torres. Promosse la scuola di psicologia sperimentale di Cambridge (il più noto dei suoi discepoli è stato F. G. Bartlett) e fu uno dei primi a interessarsi alle nuove teorie psicanalitiche applicandole, durante la prima guerra mondiale, allo studio delle nevrosi traumatiche. Nel 1921 fu presidente della Royal anthropological society. La sua fama è legata soprattutto ai suoi studî antropologici ed etnologici, specialmente alle sue ricerche sui sistemi di parentela. Nel saggio The genealogical method of anthropological inquiry (1910) R. elaborò, infatti, quel metodo di raccolta dei dati genealogici che avrebbe successivamente portato alle complesse analisi dei sistemi di discendenza e parentela, tipiche dell'antropologia sociale inglese. Opere principali: The Todas (1906); The influence of alcohol and other drugs on fatigue (1908); The history of Melanesian society (2 voll., 1914); Kinship and social organization (1914); Instinct and the unconscious (1920); postume furono pubblicate: Conflict and dream (1923); Psychology and politics and other essays (1923); Medicine, magic and religion (1924); Social organization (1924); Psychology and ethnology (1926).