Wikipedia
Enciclopedia ipertestuale multilingue presente sul World Wide Web. Il nome deriva dall’unione del termine hawaiano Wiki Wiki, ‘veloce’, e il greco paideia, ‘insegnamento’. È stata fondata nel gennaio 2001 da Jimmy Wales e Larry Sanger in sostituzione del progetto Nupedia, un’enciclopedia online liberamente accessibile nata appena un anno prima. Mentre Nupedia si basava su routine produttive tradizionali, avvalendosi di ricercatori ed esperti impegnati nella redazione dei contenuti secondo procedure formali di peer review, Wikipedia si fonda su un processo di creazione aperto e collaborativo. Rispetto ai progetti enciclopedici più comuni e caratteristici delle edizioni a stampa, infatti, i contenuti di Wikipedia rispondono a un modello di autorialità diffusa e libera: a contribuire alla redazione delle voci è la collettività degli utenti. Il lavoro di editing simultaneo dei contributori è reso possibile dalla piattaforma software wiki che consente di creare, modificare e diffondere documenti ipertestuali in maniera semplice, condivisa e istantanea. Per rendere omogenea la redazione collettiva dei contenuti, gli autori sono tenuti a far riferimento a linee guida che stabiliscono la tipologia di informazioni adatte a essere inserite. Wikipedia, inoltre, vincola i redattori a tenere un neutral point of view: pur nell’aperta rinuncia a ricercare un’oggettività assoluta, la redazione delle voci deve rispondere a un criterio di informazione pluralistica, in cui vengano esposti in maniera imparziale e documentata tutti i fatti, i diversi punti di vista e le interpretazioni di cui si è a conoscenza. La struttura aperta dell’enciclopedia può condurre a dispute sulle informazioni inserite che vengono vagliate e discusse dai redattori. In questo senso, un grande supporto è dato dalla trasparenza del processo di creazione: gli utenti possono infatti visionare la cronologia dettagliata delle modifiche apportate nel corso del tempo a ogni singola voce pubblicata. Tuttavia, la natura aperta di Wikipedia ha sollevato da più parti anche dubbi e critiche circa l’accuratezza e l’attendibilità dei suoi contenuti. La condizione di modificabilità costante delle voci rende possibile contributi non sempre qualificati, nonché atti di ‘vandalismo’ (per es., la cancellazione di informazioni o la loro deliberata alterazione), ma in genere, proprio grazie alla collaborazione simultanea di molteplici persone, tendono a prevalere dinamiche migliorative, mentre i comportamenti devianti vengono inibiti. La qualità di Wikipedia risulta di conseguenza paragonabile a quella di molte enciclopedie tradizionali, con il vantaggio, rispetto a queste ultime, di avere un numero di voci sensibilmente maggiore e una possibilità di aggiornamento praticamente in tempo reale. In quanto enciclopedia libera, infine, tutti i contenuti prodotti sono rilasciati sotto la GNU Free Documentation License, che ne permette l’utilizzazione, la modifica e la ridistribuzione alla sola condizione di mantenere questa stessa licenza. Wikipedia non si avvale di sovvenzioni o introiti pubblicitari, ma è parte della Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro nata nel 2003 che gestisce anche altri progetti paralleli ispirati dalla medesima impostazione operativa.