WASATCH (A. T., 140-141)
Alta catena montuosa del continente nordamericano, nella regione delle Montagne Rocciose; attraversa da sud a nord lo stato dell'Utah, per continuare nel Wyoming meridionale, e si erge tra il Gran Bacino ad ovest e il bacino del Colorado ad est. I Wasatch sono formati di gneiss, scisti cristallini, calcari grigi, quarzi rossi, ecc.: le loro cime dentellate e le loro valli hanno subito potentemente l'azione glaciale. Essi si innalzano sul fianco occidentale come una scoscesa muraglia alta da 1000 ad oltre 2000 metri, che strapiomba sulla depressione del Gran Lago Salato e sull'altipiano del Gran Bacino, muraglia più alta e compatta a nord, più bassa e fratturata a sud, dove i varî frammenti della catena assumono particolari nomi (Pitch, Valley, Pavant, Tushar, Pine Val, Beaver Dam Mountains). A est i Wasatch degradano con più dolce pendio nel bacino del Colorado e si presentano incisi da numerose valli: nella regione settentrionale essi si saldano, quasi ad angolo retto, con gli altissimi monti Uintah, dalle cime superiori ai 4000 m. (Emmons Peak, 4093 m.; Gilbert P., 4092 m.).
Le cime più alte della catena dei Wasatch oltrepassano i 3500 metri (M. Delano 3750 m.; M. Nebo 3580 m.). Il clima è fortemente continentale, modificato dall'altitudine: gl'inverni sono rigidi e lunghi e le precipitazioni, che si aggirano in media intorno ai 500 mm. annui, cadono in buona parte sotto forma di neve.
I corsi d'acqua che discendono dai Wasatch sono scarsi nel versante occidentale, volto verso il Gran Bacino, più numerosi e ricchi di acque in quello orientale: ricordiamo lo Strawberry, il Price il S. Rafael e il Fremont, affluenti del Colorado.
Grande importanza economica hanno i Wasatch, i quali interrompono la sconfinata distesa semidesertica dell'altipiano, che intercede tra la Sierra Nevada e le Rocciose; i loro fianchi sono ricoperti di foreste, tra cui numerose quelle nazionali, ed offrono non solo considerevoli quantità di legname ma anche buoni pascoli estivi. La maggiore ricchezza della catena è tuttavia costituita dai suoi corsi d'acqua, che permettono a valle un'intensa opera d'irrigazione e sono una grande riserva di energia idroelettrica, finora solo parzialmente sfruttata.