Magistrato e storico del diritto (Napoli 1816 - ivi 1883), fratello di Filippo e Scipione; diede contributi alla storia del diritto, soprattutto nell'edizione di fonti meridionali. Opere principali: Del diritto di albinaggio (3a ed., 1848); Degli antichi ordinamenti marittimi della città di Trani (1852, 2a ed., 1871); Dello studio delle consuetudini e degli statuti delle città di Terra di Bari (1856); Le consuetudini della città di Sorrento, ora per la prima volta messe a stampa (1869); Della vita e delle opere di Andrea Bonello da Barletta, giureconsulto del sec. XIII (1872); Gli statuti dei secoli XV e XVI intorno al governo municipale della città di Molfetta (1875); Le consuetudini delle città di Capua e di Aversa (1878); Gli statuti per il governo municipale di Bitonto e di Giovinazzo (1880).