Neurologo e psicologo (Sorali, Vjatka, 1857 - Leningrado 1927). Sulla base dell'esistenza dei "riflessi associativi", come li denominò nel 1908, B. costruì una teoria riflessologica generale che fu il punto di partenza per feconde ricerche nei campi della neurologia, pedagogia, sociologia, pediatria. Le sue tecniche sperimentali influenzarono fortemente il comportamentismo americano al suo sorgere. Al suo nome è legato specialmente il nucleus angularis del nervo vestibolare.
Dopo un soggiorno all'estero dove lavorò con P. E. Flechsig, W. Wundt, J.-M. Charcot, E. De Bois-Reymond, fu dal 1885 prof. di psichiatria presso l'univ. di Kazan´ in cui organizzò il primo laboratorio russo di psicofisiologia sperimentale. Fu poi dal 1893 prof. di neurologia e psichiatria all'Accademia di medicina militare di Pietroburgo e dal 1908 diresse l'Istituto di psiconeurologia di questa città. A questi anni appartengono i lavori sulla fisiologia e la morfologia del sistema nervoso, le importanti scoperte di neuroanatomia e i fondamentali contributi alla clinica delle malattie nervose e mentali. Nel 1896 aveva fondato il periodico Obozrenie psichiatrii, nevropatologii, i eksperimental´noj psichologii ("Rivista di psichiatria, neuropatologia e psicologia sperimentale") che fu il primo a contenere nel titolo la dicitura "psicologia sperimentale". Partendo dalla proposta di I. M. Sečenov relativa alla trasformazione della psicologia in una scienza obiettiva, B. mise a punto un programma in tal senso di cui sono espressione i lavori Ob´ektivnaja psichologija i eë predmet ("La psicologia obiettiva e il suo oggetto", 1904) e Ob´ektivnaja psichologija ("Psicologia obiettiva", 1910). Lo scopo di queste ricerche consisteva nella verifica sperimentale del principio dell'associazione che B. poté fornire mediante lo studio del rapporto tra stimoli sensoriali neutri, shock elettrico e risposta di difesa. Opere principali: Osnovy učenija o funkcijak mozga ("I fondamenti dello studio delle funzioni del cervello", 1903-07; Obščie osnovy refleksologii čeloveka ("Principi generali di riflessologia umana", 1918); Kollektivnaja refleksologija ("Riflessologia collettiva", 1921). ▭ Nucleo di B.: uno dei nuclei di terminazione della radice vestibolare del nervo acustico. ▭ Malattia di B.: la spondilite anchilosante, che B. ritenne ereditaria e dovuta a una malattia della pia meninge spinale. ▭ Riflesso di B. e Mendel: l'estensione dell'alluce in risposta alla stimolazione delle dita del piede; vale come segno di lesione piramidale.