LUSITANO, Vicente
Compositore e teorico, nato a Olivença (Portogallo). Ignote sono le date della nascita e della morte. Visse lungamente in Italia, ove intorno alla metà del sec. XVI lo troviamo maestro a Padova, a Viterbo, a Roma, e dove sono pubblicate le sue opere: un libro di Mottetti da 5 a 8 voci (Roma 1581) e l'Introdutiane facilissima et novissima, ecc. (Roma 1553; ed. riveduta e ampliata, Venezia 1558; rist., ivi 1561), sorta di trattato di contrappunto. Nel 1851 ebbe una disputa, rimasta celebre, con N. Vicentino, in cui gli arbitri Ghiselin Dankers e Bartolomé Escobedo, della Cappella pontificia, giudicarono il L. vincitore.