VÉZELAY (A. T., 32-33-34)
Paese della Francia, nel dipartimento dell'Yonne, situato ad anfiteatro su un'altura che domina la sottostante valle della Cure. La chiesa della Maddalena, quasi unico avanzo del monastero, è uno dei più bei monumenti del Medioevo francese. La navata, la cui precisa data di costuzione è incerta (prima metà del sec. XII), è capolavoro dell'architettura romanica; vi fu creato o perfezionato un tipo diverso da quello di Cluny, riprodotto poi in numerose chiese romaniche della Borgogna, tra le quali S. Lazzaro d'Avallon; il coro, ricostruito nella seconda metà del sec. XII, è uno dei più antichi monumenti di architettura gotica. L'insieme fu restaurato dal Viollet-le-Duc, tra il 1850 e il 1856.
La navata è preceduta da un nartece di tre campate coperte da vòlte a crociera con collaterali e matronei: la navata stessa conta 10 campate, anch'esse con vòlte a crociera. Il deambulatorio, con cappelle a raggiera, ha vòlte ogivali a sei spicchi, la cui disposizione è stata esattamente riprodotta nella cattedrale d'Ávila. La chiesa della Maddalena ha inoltre una magnifica decorazione plastica; vanno particolarmente ricordati i capitelli del nartece. Il portale principale del nartece va giustamente celebre per il magnifico timpano consacrato alla Pentecoste, inquadrata dai segni dello zodiaco e dai lavori dei mesi. Il portale della facciata è una ricostruzione del Viollet-le Duc.
Nel villaggio di Vézelay si nota qualche vecchia casa interessante. La chiesa del Saint-Père-sous-Vézelay è uno dei più graziosi edifici gotici della Borgogna.
Bibl.: Congrès archéologique, 1907, Parigi 1908; É. Mâle, L'art religieux du XIIème siècle en France, Parigi 1922; A. Kingsley Porter, Romanesque Sculpture of Pilgrimage Roads, Boston 1923; Ch. Oursel, L'art roman de Bourgogne, Parigi 1928; E. Lambert, L'art gothique en Espagne aux XIIème et XIIIème siècles, Parigi 1931; Fr. Salet, La Madeleine de Vézelay et ses dates de construction, in Bull. Monumental, XCV (1936), pp. 1-25; Ch. Porée, L'abbaye de Vézelay, Parigi s. a.