variabile categorica
Variabile il cui insieme di valori possibili è costituito da un numero finito di categorie (2 o più). Un esempio classico è la v. ‘stato civile’, che può essere uguale a una delle 4 categorie: celibe/nubile, coniugato/a o convivente, separato/a, divorziato/a o la v. ‘genere’ che può essere espressa dalle due carrateristiche ‘maschio’, ‘femmina’. Si dice dicotomica o binaria se costituita da due sole categorie.
Le v. c. possono essere usate per descrivere fenomeni di tipo sia qualitativo sia quantitativo. In questo caso, le caratteristiche sono solitamente ordinate e legate al conteggio del numero di eventi accaduti in un dato intervallo: per es., la v. c. ‘numero di figli’ può essere suddivisa nelle categorie {0,1,2,3,4, 5 o più}.
In un modello di regressione (➔ regressione, modelli di), le v. c. sono incluse come regressori tramite l’introduzione di variabili dummy (➔ dummy, variabili). Quando è la v. dipendente a essere categorica si usano generalmente modelli di regressione non lineari. I modelli logit e probit (➔ logit, modello; probit, modello), per es., sono adatti a una variabile dipendente binaria.