Gergiev, Valerij Abisalovič. - Direttore d’orchestra russo (n. Mosca 1953). Studiò direzione presso il Conservatorio di Leningrado, debuttando nel 1978 in Guerra e pace di Prokof´ev al Teatro Kirov di Leningrado. Guidò l’orchestra di Stato dell’Armenia dal 1981 al 1985; nel 1988 fu direttore artistico del Kirov, e dal 1996, dopo che il teatro aveva cambiato nome in Marijnsky, ne assunse la totale direzione, musicale e amministrativa, portandolo a livelli di eccellenza mondiale e guidandolo in numerosissime tournée. Nel 1991, con il Boris Godunov a Monaco di Baviera e Guerra e pace a San Francisco, si rivelò a livello internazionale come uno dei più carismatici direttori della sua generazione, tanto nel repertorio sinfonico quanto in quello operistico, con una particolare sensibilità verso tutti i compositori russi. Direttore principale dell’Orchestra filarmonica di Rotterdam dal 1995 al 2008; direttore ospite del Metropolitan Opera House di New York dal 1997; dal 2007 direttore principale della London Symphony Orchestra. Per non aver preso posizione contro la guerra in Ucraina, il febbraio 2022 il direttore d'orchestra è stato rimosso dalla carica di direttore stabile dei Münchner Philharmoniker, che ricopriva dal 2015, ed estromesso da festival e teatri.