VETTIO, Valente (Cettius Calens)
Astrologo, nato ad Antiochia e vissuto nel sec. II o III d. C.; visse poveramente e in continua lotta con detrattori e rivali. Sul modello del Tetrabiblos di Tolomeo, compose un'opera astrologica in 9 libri, intitolata 'Ανϑολογίαι, una specie di manuale a scopo didattico, ma con carattere pratico e popolare, non scientifico. Il libro è una mera compilazione di fonti più antiche cui attinsero anche il Pseudo Manetone e Firmico Materno. L'unico lato originale e interessante consiste nella lingua, ricca di espressioni e costrutti plebei. Possono divertire le narrazioni di avvenimenti esposti a conferma degli oroscopi (ed. di G. Kroll, Berlino 1908).
Bibl.: G. Kroll, in Catal. Cod. Astrol. Graec., V, ii, p. 143 segg.; Warning, De Vettii Valentis sermone, Diss., Münster 1909.