Havel, Vaclav
Politico e drammaturgo ceco (n. Praga 1936). Dopo la Primavera di Praga cominciò un’intensa attività politica e fondò Charta 77; tra i più noti oppositori del regime comunista, subì più volte il carcere. Leader della «rivoluzione di velluto» nel 1989, dopo il ritorno alla democrazia fu eletto presidente della Cecoslovacchia come esponente del Forum civico (coalizione dei gruppi dissidenti). Favorevole al mantenimento dello Stato unitario, si dimise (1992) dopo la dichiarazione di indipendenza della Slovacchia. Nel 1993 fu eletto presidente della Repubblica ceca e riconfermato nel 1998.