twitterizzazione
(Twitterizzazione), s. f. Adeguamento ai canoni e ai criteri della rete sociale Twitter.
• «Se vuoi capire cosa dice veramente un testo, se vuoi interiorizzarlo, se vuoi sentire dentro di te la voce dello scrittore, devi leggerlo lentamente», afferma John Miedena, autore di Slow reading, il libro che ha contribuito a lanciare il movimento. «Non si può soccombere alla Twitterizzazione della letteratura, al “breve è bello” ad ogni costo». (Enrico Franceschini, Repubblica, 16 luglio 2010, p. 51, Cultura) • Non siamo più in grado di prendere decisioni, non riusciamo a concentrarci abbastanza a lungo per scegliere la cosa migliore, troppe informazioni ci confondono. La colpa è della «twitterizzazione» della cultura, l’ultimo atto della rivoluzione che Internet ha portato nel modo di pensare dell’uomo contemporaneo. (Piero Vietti, Foglio, 2 marzo 2011, p. 1, Prima pagina) • C’è anche, in questa violenza e nella secchezza delle ingiurie (esempio: «Avete le corna!») la twitterizzazione della politica, anzi del discorso pubblico in generale, che irrompe in Parlamento nella sua versione deteriore e contundente e diventa la forma espressiva della generazione 5 Stelle. (Mario Ajello, Mattino, 2 febbraio 2014, p. 7, Primo Piano).
- Derivato dal v. tr. twitterizzare con l’aggiunta del suffisso -izzazione.