topazio Minerale pregiato, di colore vario, usato come gemma.
È un fluorosilicato di alluminio, Al2F2SiO4, rombico; l’alluminio può essere sostituito dal ferro ferrico, il fluoro dagli ossidrili e il silicio parzialmente dal germanio. Si presenta di solito in prismi tozzi, aventi talora dimensioni anche notevoli e viva lucentezza vitrea. Perfettamente puro è limpido e incolore, molto più spesso però è colorato in diverse tonalità di giallo e azzurro per impurezze rispettivamente di ossido di cromo e di ossido ferroso; il colore rosso è molto raro. Le varietà giallo-marsala, riscaldate fra 300 e 450 °C diventano rosee (t. bruciati), ma riacquistano il colore naturale sotto l’azione delle radiazioni ultraviolette. Ha durezza piuttosto elevata, grado 8 della scala Mohs, e sfaldatura facile secondo la base dei cristalli prismatici. Sottoposto a opportuno trattamento termico si elettrizza (piroelettricità).
I più importanti e noti giacimenti di t. sono quelli di Schneckenstein in Sassonia e di alcune località della Boemia.