Figlio (n. 1178 - m. 1233) del conte Umberto III, cui succedette (1189); s'inimicò rovinosamente il Barbarossa, ma poté riottenere la grazia e il possesso dei suoi dominî per l'intervento del suo tutore Bonifacio II di Monferrato. Durante il suo lungo governo ampliò e consolidò lo stato puntando tra l'altro sul Vaud e acquistando Chambéry, mentre di qua dalle Alpi si giovava del titolo di vicario imperiale di Federico II. Alla sua morte, gli succedettero i figli Amedeo IV, che ebbe la Savoia, Aosta e il Chiablese (ramo estinto nel 1263), Tommaso II, che ebbe la Moriana e il Piemonte, Aimone (m. 1242), che ebbe il Basso Vallese, Pietro II, che ebbe parte del paese di Vaud, e poi (1263), succedendo a Bonifacio figlio di Amedeo IV, la Savoia.