Giurista (Corfù 1468 - Pesaro 1541). Vissuto fin dall'infanzia in Italia, studiò il diritto civile e il canonico a Bologna e si addottorò a Ferrara nel 1490. Dotato di una cultura vastissima, fu avvocato fiscale al tribunale di Pesaro, prof. di diritto a Venezia dal 1517; nel 1532 fu eletto gonfaloniere a Pesaro. La sua opera maggiore è il trattato De praestantia doctorum in 12 libri, dei quali ci è giunto solo il 9º (in buona parte tuttora inedito), De claris iurisconsultis, con preziose notizie sulla storia letteraria del diritto.