TYRWHITT, Thomas
Critico e filologo, nato a Londra il 27 marzo 1730, morto ivi il 15 agosto 1786. Nel 1756 fu nominata deputy secretary alla Guerra e nel 1762 divenne impiegato della Camera dei comuni.
Nel 1773 pubblicò Fragmenta Plutarchi II. Inedita, ma l'opera principale è The Canterbury Tales of Chaucer, to which are added an Essay on his Language and Versification, ecc. (1775-78). Quest'opera è il più importante contributo del sec. XVIII alla conoscenza della poesia medievale inglese. Il T. restituì al Chaucer la sua vera fisionomia, sia sceverandone e accertandone la produzione autentica, e sia trovando la chiave della sua metrica e della sua musicalità che, rimaste fino allora misteriose, permisero un più giusto apprezzamento anche di altre opere medievali. Tra le sue opere principali si ricordano: Dissertatio de Babrio (1776, con alcune favole esopiane inedite); la Poetica di Aristotele (postuma, 1794; di grande importanza); Poems supposed to have been written at Bristol by Th. Rowley and others in the Fifteenth Century (1777-78, con un'appendice per dimostrare che tutte le poesie contenute in quella raccolta sono opera del Chatterton), ecc.