Bohm-Jacopini, teorema di
Böhm-Jacopini, teorema di stabilisce che ogni algoritmo può essere costruito utilizzando unicamente tre strutture (o schemi di controllo), cioè tre schemi aggregativi di istruzioni elementari o di altri algoritmi già costruiti:
a) la sequenza di istruzioni, la cui espressione è:
b) l’alternativa tra due possibili percorsi, la cui espressione è:
c) il ciclo, cioè una espressione del tipo:
Ogni altro tipo di istruzione può sempre essere sostituito da una combinazione dei tre schemi precedenti; ciò significa che in un linguaggio di programmazione sono sufficienti espressioni che rappresentino le tre strutture per scrivere e implementare qualsiasi programma. Nella pratica, tuttavia, i linguaggi di programmazione mettono a disposizione anche altre strutture. Per questo l’interesse del teorema è soprattutto teorico e la sua importanza, dal punto di vista storico, risiede nell’aver contribuito all’evoluzione della programmazione, ponendo le basi per la cosiddetta → programmazione strutturata.